Il comune di Cecina si trova nella provincia di Livorno. Il territorio era conosciuto già in epoca etrusca e fu abitato in epoca romana come testimoniato dalla costruzione di una villa, ancora oggi visibile, da parte del console imperiale Albino Cecina. Dopo una fase di declino la città venne menzionata, come una dei confini della Maremma, da Dante Alighieri (Inf. XIII, 7). Nel 1406 passò dalla Repubblica Pisana al dominio fiorentino; sotto la proprietà dei Medici furono costruiti i primi nuclei abitativi. Sul finire dell’Ottocento la bonifica voluta da Leopoldo II di Toscana cambiò l’assetto territoriale garantendo uno notevole sviluppo agricolo, economico e dei collegamenti. Nel periodo fascista il Comune di Cecina, istituito nel 1906 nella provincia di Pisa, passò alla provincia di Livorno per volontà del gerarca fascista livornese Ciano. Durante la seconda guerra mondiale l’abitato fu gravemente danneggiato e la successiva ricostruzione interessò particolarmente la parte più vicina al mare (frazione di Marina di Cecina). Essendo il naturale sbocco sul mare di Volterra e Siena, Cecina ha da sempre avuto una grande tradizione turistica, attraendo a partire dagli anni settanta del Novecento anche i turisti stranieri. Tra i luoghi di interesse da vedere il Museo Civico Archeologico spitato nella settecentesca Villa Guerrazzi che espone oggetti riferobili alla storia della Val di Cecina ,dalla preistoria all’inizio del medioevo. |
